Giorno 12 – 24 marzo 2020 – Hanno spostato le olimpiadi

Ora è ufficiale.
Le Olimpiadi si spostano di un anno, circa.
Mi Lascia pensieroso.
Un anno in più da aspettare per realizzare un sogno.
Un anno in più.
Altro tempo che allunga il mio andare.
Voglio resistere.
Voglio continuare a fare quello che sto facendo.
Prendo Il telefono e mando un messaggio al mio coach.

“Hanno spostato le olimpiadi al 2021!”

Attendo la risposta.
O meglio la domanda.
Perché so che riceveró una domanda.
Il telefono si accende ed io vado a guardare.

“Cosa puoi fare?”

Ecco ne ero certo.
Una domanda.
Cosa posso fare?
Vero che posso fare.
Beh con un anno in più potrei raffinare tante cose.
Magari miglioro quello che sono diventato quello che mi ha fatto arrivare fino a qui.
Rispondo.

“Beh magari sfrutto questo anno per diventare più forte.”

Sorrido ed attendo.
So che mi farà ancora una domanda.

“Da dove vuoi cominciare?”

Ne ero certo.
Una nuova domanda.
Se non ci fossero le sue domande non avrei mai trovato le mie risposte.
Da dove voglio cominciare?
Proprio da qui.
Proprio da oggi.

“Non è la più forte delle specie che sopravvive,
né la più intelligente,
ma quella più reattiva ai cambiamenti.”

Io ho la reattività che serve.
Io ho tutto quello che serve.
io ho me.
Io ho il mio coach.
Io ho tutti voi.

Io ho la pelle azzurra.